Il fumo, una vita troppo sedentaria e un'alimentazione ricca di grassi, prodotti raffinati ed elaborati fanno male alla salute, perché rendono il nostro organismo particolarmente vulnerabile, specie di fronte a malattie come il cancro.

Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF), che si occupa di promuovere la prevenzione dei tumori attraverso la ricerca e la divulgazione della conoscenza sulle loro cause, ha realizzato una vastissima opera sull'argomento, evidenziando proprio il rapporto tra abitudini alimentari e tumori.

Lo studio – realizzato grazie al prezioso contributo di oltre 150 ricercatori, epidemiologi e biologi, di 50 prestigiosi centri di ricerca internazionali – è disponibile all'indirizzo www.dietandcancerreport.org, ma si può riassumere in 10 punti fondamentali.

1 - Mantenersi snelli per tutta la vita.
Per conoscere se il proprio peso è in un intervallo accettabile è utile calcolare l’Indice di massa corporea (BMI). Il BMI si calcola dividendo il peso in chili per l’altezza in metri elevata al quadrato. Il BMI relativo al normopeso, raccomandato dall’organizzazione Mondiale della Sanità, è compreso tra 18,5 e 24,9.
Le persone obese si ammalano di più di tumori alla mammella, dell’endometrio, del rene, dell’esofago, dell’intestino, del pancreas e della cistifellea. 

2- Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni.
E’ sufficiente un impegno fisico pari ad una camminata veloce per almeno mezz’ora al giorno. Man mano che ci si sentirà più in forma, sarà utile prolungare l’esercizio fisico fino ad un’ora o praticare uno sport.
Ridurre l’uso dell’auto per gli spostamenti ed il tempo passato a guardare la televisione.
Le persone sedentarie si ammalano di più di cancro dell’intestino, della mammella, dell’endometrio.

3 - Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica ed evitare le bevande zuccherate. Si consiglia di consumare occasionalmente cibi ad alta densità calorica industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zuccheri e grassi. L’uso di bevande zuccherate e gassate è invece da evitare del tutto, perché forniscono abbondanti calorie senza aumentare il senso di sazietà.

4 - Basare la propria alimentazione su cibi di provenienza vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi ed un’ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta.

5 - Limitare il consumo di carni rosse ed evitare quelle conservate.Le carni rosse comprendono le carni ovine, suine e bovine, incluso il vitello. Le carni conservate comprendenti ogni forma di carne in scatola, salumi, prosciutti, wurstel.

6 - Limitare il consumo di bevande alcoliche. Per i consumatori si raccomanda una quantità pari ad un bicchiere di vino al giorno per le donne e due per gli uomini, durante i pasti. La quantità di alcool contenuta in una lattina di birra e in un bicchierino di un distillato o di un liquore.

7 - Limitare il consumo di sale e di cibi conservati sotto sale.

8 - Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali attraverso il cibo. Di qui l’importanza della varietà. L’assunzione di supplementi alimentari (vitamine e minerali) per la prevenzione del cancro è invece sconsigliata.

9 - Allattare i bambini al seno per almeno sei mesi.

10 - Nei limiti degli studi disponibili sulla prevenzione delle recidive, le raccomandazioni per la prevenzione alimentare del cancro valgono anche per chi si è già ammalato.

Comunque, non fumare.

Tratto da “WCRF 2007”